Pensioni, Quota 104: chi può accedere? Differenze con Quota 103 e quanto vale l'assegno: le simulazioni

Sabato 28 Ottobre 2023, 16:49 - Ultimo aggiornamento: 18:40

Differenza con Quota 103

Con Quota 103 i massimi beneficiari erano i 62enni del 2023, cioè nati nel 1961. Con Quota 104 si rimane ai nati del 1961: 63 anni nel 2024. Quello che cambia è che possono beneficiare di Quota 104 coloro che nel 2024 maturano i 41 anni di contribuzione, quindi coloro che hanno iniziato a lavorare nel 1983. Nel 2023, con Quota 103 l'anno minimo di inizio dell'attività lavorativa, in ipotesi di continuità lavorativa, era il 1982, che consentiva per l'appunto 41 anni di contributi nel 2023. Per gli uomini quindi si tratta di un anticipo massimo, così come accadeva con Quota 103, di 1 anno e 10 mesi, visto che già esiste il requisito di pensione anticipata a 42 anni e 10 mesi. Per le lavoratrici le generazioni coinvolte sono le stesse, con la differenza che il beneficio massimo di Quota 104 potrà essere di 10 mesi, visto che già esiste il requisito di pensione anticipata che prevede 41 anni di contribuzione.

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