Pensioni, come conviene andarci nel 2023? Da quota 103 a Opzione donna le diverse opzioni (e i vantaggi)

Lunedì 3 Aprile 2023, 09:45 - Ultimo aggiornamento: 22:28

Vantaggi, svantaggi e importi

La vera convenienza di scegliere l’opzione donna è il largo anticipo che permette alla lavoratrice. La dipendente, infatti, potendo andare in pensione a partire dai 58 anni riesce ad anticipare la pensione di vecchiaia di circa 9 anni, e non è poco. A livello economico, invece, si tratta di una misura che conveniente non è quasi mai. Gli anni di contributi che sono nel retributivo (notoriamente più conveniente) vengono calcolati con il contributivo, meno conveniente. Accedendo a quasi 62 anni nel 2022 o a quasi 63 anni nel 2023, anticiperebbe la pensione di soli 5 o 4 anni. Non posso calcolarle l’importo della pensione che verrebbe a percepire con la misura nel 2022. Attendendo un altro anno e uscendo nel 2023 sicuramente la pensione spettante aumenta, ma non di molto. Si parla, nell’ordine di 40/50 euro lordi al mese.

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