Pensioni, coefficiente per il calcolo degli importi aggiornato: come la rivalutazione cambia gli assegni con decorrenza dal 2024

Mercoledì 3 Aprile 2024, 09:25 - Ultimo aggiornamento: 4 Aprile, 23:55

Calcolo retributivo

È una componente essenziale nel sistema pensionistico per chi ha accumulato anzianità contributiva fino al 31 dicembre 1995. Ufficialmente abbandonata dal 1° gennaio 2012, questa modalità continua a essere utilizzata per calcolare le quote pensionistiche relative ai periodi lavorativi precedenti. Due elementi principali su cui si basa il calcolo:

  • Il numero degli anni di contribuzione
  • La media delle retribuzioni lorde aggiornate, riferite agli ultimi anni di attività lavorativa.

La prestazione pensionistica si calcola come il 2% del reddito pensionabile per ogni anno di contribuzione. Con 25 anni di contributi, si ottiene il 50% della media degli ultimi stipendi; con 35 anni il diritto sale al 70%;
con 40 anni di contributi, si tocca quota 80%.

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