L'aumento delle pensioni minime
Con la manovra ci sarà l'aumento delle pensioni minime. Si tratterà di un lieve aumento dell’assegno mensile a partire dai 65 anni di età. Gli importi inferiori o uguali al minimo Inps saliranno infatti a 618 euro dal prossimo 1° gennaio. Lo scorso anno l’ulteriore maggiorazione rispetto alla “normale” rivalutazione aveva premiato in modo particolare i beneficiari con almeno 75 anni; dunque la platea ora si allarga. Ma resta da vedere come questo intervento sarà coordinato con l’adeguamento al costo della vita previsto per la generalità dei trattamenti previdenziali, che per il 2024 dovrebbe essere applicato in misura del 5,5% circa. Insomma, a questi 618 euro si potrebbe arrivare per lo più con la rivalutazione.