Rate più alte
La Bce la settimana scorsa ha confermato un nuovo aumento di 50 punti base del costo del denaro il che, per chi ha un mutuo medio a tasso variabile, potrebbe portare le rate del finanziamento a salire del 52% in meno di 18 mesi. Secondo le simulazioni di Facile.it se l’incremento delll'istituto centrale si riflettesse in maniera speculare sull’Euribor, la rata di un mutuo a tasso variabile standard passerebbe infatti dai 456 euro di gennaio 2022 ai 693 euro del secondo trimestre 2023. Per analizzare come sono cresciute le rate e come ancora potrebbero aumentare a seguito del nuovo rialzo dei tassi è stato preso in esame un finanziamento a tasso variabile da 126.000 euro da restituire in 25 anni sottoscritto a gennaio 2022. Il tasso (Tan) di partenza usato nell’analisi è pari a 0,67%, corrispondente a una rata mensile di 456 euro. Mentre oggi il Tan si aggira sul 4,4%.