Il sistema a tre aliquote
Ma andiamo con ordine. Il decreto legislativo approvato a fine 2023, che contiene la prima parte della riforma dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, ha previsto solo per il 2024 un sistema a tre aliquote, con l’accorpamento della prima e della seconda, portate entrambe al 23% per i redditi fino a 28mila euro lordi. Il vantaggio, per chi dichiara un imponibile pari o superiore a questa soglia, è di 260 euro l’anno. Beneficio che corrisponde proprio alla riduzione di due punti dell’aliquota per l’intero scaglione 15-28 mila euro e si conserva intatto fino ai 50 mila euro.