Taxi, ecco la riforma: dalle nuove licenze alla doppia guida cosa cambia. Ma i sindacati: «Sciopero il 10 ottobre»

Polemica sul decreto Asset, cosa sta succedendo?

Giovedì 5 Ottobre 2023
Taxi, ecco la riforma: dalle nuove licenze alla doppia guida. Ma i sindacati: «Sciopero il 10 ottobre»

Il 10 ottobre sarà sciopero di 24 ore dei taxi e «la causa scatenante è il decreto Asset, un provvedimento omnibus predisposto non a caso nel periodo estivo, con tempi di approvazione contingentati, 60 giorni».

Lo afferma l'Usb Taxi ricordando la protesta indetta per martedì prossimo insieme ad altre sigle. «Inopportuno è la definizione più elegante per questo decreto e ce ne renderemo conto quando con il più classico scaricabarile gli enti locali e il governo si rimpalleranno le responsabilità dell'incremento delle licenze senza nessun dato concreto».

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Con il decreto asset «abbiamo rafforzato sia le misure previste per il settore taxi più che raddoppiando i comuni che potranno realizzare i concorsi straordinari, sia per quanto riguarda le misure di contrasto al caro voli dando forti poteri alle autorità competenti a tutela dei consumatori e per regolare in maniera trasparente il mercato del trasporto aereo». Lo afferma il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso. «Che siamo sulla strada giusta - aggiunge il ministro - ce lo conferma l'Unione europea che proprio in queste ore ha deliberato in merito ai diritti del passeggero di avere un bagaglio a bordo adeguato e la stessa autorità della concorrenza e mercato che proprio l'altro giorno ha attivato un'altra procedura di accertamento nei confronti sempre di Ryanair, già sanzionata oltre 11 volte in pochi anni per aver violato le regole di mercato e aver violato i diritti di cittadini e utenti».

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COSA CAMBIA

«Ottimo lavoro in poche settimane! Con un decreto realizzato in agosto, a Camere chiuse. Grazie ai parlamentari che hanno compreso l’urgenza del provvedimento e hanno apportato il loro prezioso contributo. Abbiamo rafforzato le misure per avere piu licenze taxi, aumentando la platea dei Comuni destinatari, coprendo cosi tutte le aree che hanno bisogno di un servizio piu efficiente ed adeguato. Ora al lavoro senza perdere un giorno in piu. Ho appena scritto agli oltre 60 sindaci che potranno da subito realizzare concorsi straordinari per le nuove licenze taxi, senza alcun vincolo, in 15 giorni. 1.500 licenze in piu a Roma, oltre 1.000 a Milano. Per i titolari di licenza sara finalmente possibile accedere, da subito, allo strumento della seconda guida, oltre a una seconda licenza temporanea per due anni in occasione di grandi eventi, dal Giubileo 2025 alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, con vetture piu efficienti ed ecologiche. Riguardo le misure contro il “caro-voli” sono certo che anche le autorita di controllo - Antitrust, Enac e Autorita per la regolamentazione dei trasporti - utilizzeranno appieno i nuovi poteri che abbiamo loro conferito per tutelare gli utenti a fronte di algoritmi che violano la privacy e per contrastare i fenomeni distorsivi di mercato sui prezzi dei biglietti aerei, ponendo fine all’asta delle tariffe. La recente decisione del Parlamento Europeo sul sovrapprezzo del bagaglio a mano e l’istruttoria dell’Autorita garante per la concorrenza al mercato nei confronti delle pratiche distorsive di Ryanair ci rassicurano che siamo sulla strada giusta, a tutela dei cittadini e di un mercato finalmente trasparente e davvero competitivo, in cui anche le altre compagnie aeree possono incrementare le tratte e i voli nel nostro Paese, come e nei piani di sviluppo che ci hanno illustrato. Importante anche la misura contro le delocalizzazioni, a tutela della tecnologia e quindi degli stabilimenti presenti in Italia. Abbiamo realizzato in pochi giorni una svolta attesa anni. Grazie a tutto il Parlamento!». Cosi il ministro Urso sul DL Asset appena approvato in via definitiva dal Parlamento.

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«Dopo qualche decennio che i cittadini attendono quello che meritano: un servizio di taxi nelle nostre città che sia adeguato, rispettoso dell'ambiente ed efficiente, ora si può fare. Ho scritto stamattina ai 60 sindaci perché si attivino subito, i cittadini non possono aspettare un giorno di più», spiega poi Urso, parlando della possibilità di indire gare rapide per assegnare fino al 20% in più di licenze straordinaria. Il ministro torna sulle critiche al provvedimento del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che teme danni per i comuni che perderebbero i soldi della gestione amministrativa delle licenze. «Ho telefonato al sindaco Gualtieri due volte, lui mai a me, per dire all'inizio se gli andava bene il provvedimento e alla fine, in fase di approvazione, per chiedergli se riteneva di doverlo applicare. Lui in quella fase mi ha detto che c'era un emendamento per lui importante. Ma era impossibile - dice Urso - cambiare un equilibrio così avanzato, importante e significativo all'ultimo momento con le votazioni in corso». E poi ecco la doppia guida.

GUALTIERI COSA DICE

«Con il governo non c'è polemica sui taxi: è fattuale. Se vogliono rimediare facessero un decreto di una riga che ripristina il 20 per cento delle risorse ai Comuni dalle licenze, e io gli farò l'applauso, faremo le nuove licenze un pò prima. Questi sono i fatti». Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri intervenendo al Festival delle Città dell'Ali. «In questo caso è stato incomprensibile ma non solo: oggi mi attaccano, 'spetta ai sindacì... è un pò la coda di paglia. Io sorrido. Sono polemiche della bolla mediatica. Però a me interessa di fare le licenze più in fretta. Io devo scegliere tra avere la procedura ordinaria o perdere risorse preziose. Altrimenti faremo la procedura accelerata e toglieremo i soldi ai romani. Intanto domani ho avviato la procedura, ho convocato le parti. Lo potevamo fare tre mesi fa. Pazienza. La storia di Roma è millenaria».

Ultimo aggiornamento: 21:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA