Poste, passaporti in arrivo (in tempi brevi): ecco il piano per gestire le liste d'attesa

Il ministro Piantedosi ha promesso che in breve tempo il servizio sarà disponibile in tutti gli uffici postali dei 7mila comuni che ne hanno diritto

Mercoledì 28 Febbraio 2024
Poste, in arrivo i passaporti: ecco il piano per gestire il grave problema delle liste d'attesa

In arrivo la possibilità di richiedere il passaporto direttamente negli uffici postali dei Comuni sotto i 15mila abitanti. Il passo decisivo sarà siglato venerdì (28 febbraio), con la sottoscrizione di un protocollo tra governo e Poste Italiane per la partenza della sperimentazione in due Comuni in provincia di Bologna, San Pietro in Casale e Toscanella, in vista poi di una progressiva estensione.

Il progetto Polis

Il progetto “Polis” è promosso e finanziato da Poste Italiane con il sostegno di circa 800 milioni dal Pnrr e prevede la creazione di uno sportello unico per rilasciare, in contemporanea, i principali documenti che servono ai cittadini in 7mila piccoli comuni. Le sedi di Poste sono state riadattate e tecnologicamente attrezzate per consentire questo servizio. Il ministro dell'Interno Piantedosi ha promesso che in breve tempo il servizio sarà disponibile in tutti gli uffici postali dei 7mila comuni che ne hanno diritto. 

Caos passaporti 

Un'inchiesta del Sole 24 Ore di pochi giorni fa ha rilevato attese fino a otto mesi in alcuni capoluoghi di regione per ricevere un passaporto. Il problema si è aggravato dopo i due anni di Covid, durante i quali molto documenti sono andati in scadenza senza che i proprietari ne richiedessero il rinnovo. È ancora tutto da verificare se questo nuovo servizio di Poste Italiane potrà effettivamente avere un impatto sull'enorme caos passaporti. Nel frattempo, la situazione resta drammatica, soprattuto in vista del 25 aprile e 1° maggio, che potrebbero essere sfruttati dagli italiani per un lungo ponte. 

Le misure adottate 

Finora la crisi è stata gestita con qualche open day, giornate di apertura straordinaria delle questure per tentare di snellire le lunghe liste d'attesa.

In alcune città è possibile attivare delle procedure prioritarie, presentandosi con la prenotazione di un viaggio che richieda il passaporto, ma non avviene ovunque e comunque non garantisce certezze. A SkyTg24 ha parlato Nazario Pagano, presidente della I Commissione Affari costituzionali alla Camera: «È indispensabile snellire gli aspetti burocratici e organizzativi, compresp il pagamento della tassa per il rilascia che su effettua ancora con il bollettino».

Ultimo aggiornamento: 11:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA