Durante la pandemia gli italiani, piccoli e grandi, hanno giocato di più e il mercato italiano del giocattolo è in netta ripresa. Nell'ultimo semestre è cresciuto a doppia cifra, con le vendite aumentate di oltre il 18%, secondo i nuovi dati di Assogiocattoli presentati al meeting "Ansa Incontra" appena concluso. Anche rispetto al 2019, anno pre-pandemia, il dato cresce del 3%. I giocattoli si sono rivelati fondamentali per le famiglie più casalinghe del solito che si sono anche rivolte ai produttori attraverso i siti internet e i social per essere supportate nel trovare modalità efficaci per crescere e distrarre i loro bambini giocando.
L'associazione ha anche rivelato i nuovi trend del gioco per l'inverno 2021: se anche quest'anno le costruzioni vantano i trend di crescita più elevati, crescono le vendite dei peluche, i giochi in scatola e i cardgame per i 'kidult', cioè i giovani adulti. Seguono le bambole fashion e i giocattoli per la prima infanzia. Si intravedono inoltre nuovi comportamenti e scelte come lo shopping online, lo sharing di giocattoli che si possono affittare e la svolta green dei produttori che sfornano, ad esempio, peluche fatti interamente di plastica riciclata, confezioni più green e nuove modalità per rottamare i giochi vecchi che i brand ricicleranno in nuovi prodotti. Nuovi anche i progetti di supporto per i genitori nell'uso ideale dei giocattoli a finalità pedagogiche e di crescita dei figli.