Come annunciato dal Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano in occasione dell'evento «Italia Vincente» di Fratelli d'Italia, è imminente l'uscita del bando del nuovo concorso MIC, finalizzato all'assunzione di 100 risorse. Assunzioni che si aggiungeranno ai 150 inserimenti effettuati nel 2023, e che saranno seguite da altri quattro concorsi MIC in arrivo nel 2024, per reclutare complessivamente 1000 risorse. Vediamo ora insieme come funziona il concorso, le figure richieste, le modalità di selezione e quando uscirà il bando.
Le figure da assumere
Il concorso è rivolto a ingegneri, biologi, chimici e fisici.
Inquadramento
I vincitori del concorso saranno inquadrati nell’area delle elevate professionalità (EP) del CCNL 2019-2021, Comparto Funzioni Centrali. Per avere conferma dei profili richiesti, dei requisiti e delle modalità di selezione occorrerà però attendere l’uscita del nuovo bando del Ministero della Cultura. Quel che è certo è che gli inserimenti saranno effettuati mediante contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Come e cosa studiare
In base a quanto previsto dalla riforma dei concorsi pubblici, le prove comprenderanno anche la valutazione della conoscenza della lingua inglese e degli strumenti informatici. Al momento non esiste però un manuale specifico per il concorso per funzionari MIC 2023, in quanto gli argomenti oggetto d’esame usciranno nel bando di prossima uscita. Tuttavia, è bene iniziare a prepararsi per tempo in vista dell’uscita del concorso, studiando le materie che con ogni probabilità rientreranno nel nuovo bando, come inglese e informatica.
Il bando
Come tutti i concorsi pubblici, il bando sarà pubblicato sulla piattaforma inPA, il nuovo portale per il reclutamento nella Pubblica Amministrazione, oltre al portale web del Ministero della Cultura, nella sezione dedicata ai concorsi. Per la data di uscita non c'è ancora certezza, ma sarà sicuramente entro dicembre 2023.
Gli altri concorsi della PA
Grazie allo sblocco del turnover nella Pubblica Amministrazione e a diversi decreti emanati dal Governo, saranno 170 mila le assunzioni previste per il prossimo anno. Le unità di personale da assumere saranno reclutate, in buona parte, tramite apposite procedure concorsuali che saranno bandite.