Da ieri (martedì 20 febbraio) sono disponibili i nuovi Buoni fruttiferi postali dedicati ai minorenni, compresi tra gli 0 e i 16 anni e mezzo di età. A promuovere l'iniziativa è ovviamente Poste Italiane, con buoni emessi da Cassa Depositi e Prestiti e garantiti dallo Stato italiano. L'idea è quella di permettere a genitori, parenti e amici (purché maggiorenni) di fare un regalo insolito, un regalo che matura e cresce fino al compimento della maggiore età. Tra l'altro, non è previsto alcun costo per la sottoscrizione e il rimborso, salvo gli oneri fiscali. Vediamo come funzionano e tutto quello che c'è da sapere per sottoscriverli.
Quali sono i vantaggi
Il rendimento dei Buoni fruttiferi dedicati ai minori dipende dal periodo per cui si possiedono, compreso tra la data di sottoscrizione e il compimento del 18° anno di età dell’intestatario.
La tassazione sugli interessi è agevolata al 12,50%.
1 anno e 6 mesi 2,50%
2 anni 2,50%
3 anni 2,50%
4 anni 2,50%
5 anni 2,50%
6 anni 2,75%
7 anni 2,75%
8 anni 3,00%
9 anni 3,00%
10 anni 3,00%
11 anni 3,00%
12 anni 3,50%
13 anni 3,50%
14 anni 3,50%
15 anni 3,50%
16 anni 4,50%
17 anni 6,00%
18 anni 6,00%.
Le cifre e i costi
I Buoni per i minorenni non hanno nessun costo per la sottoscrizione e il rimborso, salvo gli oneri fiscali. Sono anche esenti da imposta di bollo, se con valore di rimborso complessivo sotto ai 5000 euro. Se superiori, si applica l’imposta vigente.
Per quanto riguarda gli importi dei Buoni acquistabili, si parte da un minimo di 50 euro, per arrivare a un massimo di 1 milione di euro da parte di un unico soggetto in una stessa giornata. Online, sul sito di Poste, è disponibile un simulatore per capire quanto è possibile guadagnare nel tempo in base all'età del minore e al valore dei buoni.
Come sottoscriverli
I Buoni possono essere sottoscritti in tutti gli uffici postali, online, tramite l’app BancoPosta. Per farlo online autonomamente è necessario essere i genitori del minore a cui si intestano i buoni, che vengono emessi in forma dematerializzata. Per la sottoscrizione dei Buoni Minori sono necessari i documenti del richiedente (codice fiscale, e documento d'identità valido), i documenti del minore, anche in fotocopia (codice fiscale, documento d'identità e certificato di nascita, che si puù richiedere direttamente in Posta).
Per quanto riguarda la scadenza, una distinzione essenziale è tra i Buoni virtuali dematerializzati e quelli cartacei. I Buoni dematerializzati non si prescrivono perché vengono rimborsati alla scadenza e il relativo importo è accreditato automaticamente sul conto dell’intestatario. I Buoni cartacei si prescrivono dopo 10 anni. Se si richiede il rimborso anticipato si ha diritto alla restituzione del capitale investito, al netto di eventuali oneri fiscali.