BRUXELLES Non è chiusa la partita della legge di bilancio 2020 per l’Italia.
Nel senso che la Commissione Ue ha rimandato a metà maggio il giudizio definitivo perché «è a rischio di deviazione significativa dal percorso di aggiustamento” dei conti pubblici sia nel 2019 che nel 2020. Non solo: non è previsto rispetterà la regola di riduzione del debito in entrambi gli anni. Ma dato che le decisioni comunitarie sui bilanci pubblici possono essere prese solo sulla base dei dati...