Petrolio, verso taglio produzione: risalgono i prezzi del barile

Giovedì 28 Gennaio 2016
Petrolio, verso taglio produzione: risalgono i prezzi del barile
Il petrolio accelera a New York sul possibile taglio della produzione di greggio. Le quotazioni sono salite del 5,76% a 34,16 dollari. 

La Russia ha confermato la sua partecipazione al summit dei paesi dell'Opec, di cui non fa parte, in programma a febbraio per fronteggiare il crollo delle quotazioni e un possibile coordinamento per ridurre la produzione. Lo ha detto il ministro dell'Energia russo Alexander Novak citato dalla Tass sottolineando che una riduzione del 5% della produzione di petrolio per ogni paese potrebbe essere al centro delle consultazioni. 

«Gli stati membri dell'Opec - ha detto Novak - stanno cercando di riunirsi con altri stati Opec e non nel mese di febbraio. Alcuni paesi hanno avanzato questa proposta e al momento si sta lavorando in questa direzione; per quanto ci riguarda, abbiamo confermato la nostra eventuale partecipazione». Al momento, ha precisato Novak, non c'è ancora una data certa.  

Dopo la caduta della scorsa settimana ai minimi da 12 anni, i prezzi oggi sono aumentati, sostenuti dalle speranze di negoziati tra la Russia e l'Opec. 

 
Ultimo aggiornamento: 20:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA