(Teleborsa) - La Procura di Milano ha chiuso l'inchiesta sull'acquisto di Antonveneta da parte di Banca MPS, iscrivendo nel registro degli indagati 13 persone, accusate a vario titolo di falso in bilancio, ostacolo agli organi di vigilanza (Consob e Bankitalia) ed aggiotaggio per fatti accaduti fra il 2008 e il 2012. Tra gli indagati figurano gli ex vertici e manager di MPS, l'ex Presidente Giuseppe Mussari e l'ex direttore generale Antonio Vigni, oltre all'ex direttore finanziario Daniele Pirondini ed all'ex capo dell'area finanza Gianluca Baldassarri. Un altro filone dell'inchiesta riguarda il ben noto derivato Alexandria, che fu usato per occultare le perdite negli anni successivi all'acquisto di Antonveneta. Per questo motivo sono indagati anche alcuni manager di Deutsche Bank e Nomura, che ebbero parte nelle operazioni finanziarie sospette, inclusa l'emissione del prestito ibrido FRESH 2008.
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