Ci sono poche attrici sulla cresta dell’onda come Keira Knightley, due nomination agli Oscar (la prima a 21 anni per Orgoglio e pregiudizio e la seconda nel 2014 per The Imitation Game). Per questo ha fatto molto rumore sentire la star di “Pirati dei Caraibi”, oggi trentaseienne, che non solo è stata molesta in passato, ma anche che il fenomeno è così diffuso che “praticamente tutte” le donne che conosce hanno avuto brutte esperienze del genere.
Keira Knightley: «Mai più scene di sesso nei film se il regista è un uomo»
L’attrice britannica ha detto in un’intervista al prossimo numero della rivista Harper’s Bazaar che “tutte” sono state molestate in un modo o nell’altro, che si tratti di palpeggiamenti o di semplici molestie verbali.
Alla domanda diretta se lei stessa abbia avuto esperienza di molestie, Knightley ha risposto: «Sì” Voglio dire, è capitato a tutte, letteralmente. Non conosco nessuno che non sia stata molestata, palpeggiata, o che sia stata minacciata di morte o di essere picchiata, a tutte è successo».
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L’attrice ha confessato di avere cominciato a prendere, come tutte le altre donne, precauzioni per la propria sicurezza, per assicurarsi di tornare a casa senza subire aggressioni, e di farlo automaticamente, «senza neanche pensarci».
Knightley ha raccontato in passato di provare disagio nelle scene di sesso e accusato gli uomini di aspettarsi dalle donne sempre, anche sul set, un atteggiamento seduttivo o materno. In un caso, nel gennaio scorso, aveva detto di essersi ritrovata sul set per una storia di maternità, e di essersi lamentata del fatto che il regista fosse un uomo.
keira knightley è nata per recitare personaggi in contesti storici, non fatela mai smettere vi prego https://t.co/xqmq7N09Ln
— aida | is watching ahs freak show☾ (@hvartofglass) June 5, 2021
L’attrice, che ha due figlie, Edie e Delilah, ed è sposata con James Righton, tastierista della rock band Klaxons, ha rinunciato a fare parte della serie tv The Essex Serpent a causa della pandemia. Nell’intervista ha raccontato come ha cercato di migliorare l’umore in famiglia, durante il lockdown: «Abbiamo un trampolino elastico nel nostro giardino, e abbiamo deciso che ci si può salire solo se ci acconciamo in maniera adatta. Così io mi metto il rossetto e ogni capo di Chanel che trovo, e la mia figlia Edie si mette un fiocco Chanel e le ali da fatina dietro la schiena. Ho pensato: a che serve avere quaste cose nell’armadio quando fuori c’è un clima così pauroso e apocalittico? Trovo che sia molto importante mantenere un clima felice, per i propri bambini». La ragione di tanti capi Chanel è semplice: l’attrice è la testimonial ufficiale della maison.
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