Il mattatore è Crozza. Eroi
di Rigopiano: l'omaggio

Mercoledì 8 Febbraio 2017 di Marco Molendini
Il mattatore è Crozza. Eroi di Rigopiano: l'omaggio
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SANREMO - Eccolo il Festival Conti riscaldato a bagno Maria: di tutto e di più. Il raccolto omaggio a Luigi Tenco (con Tiziano Ferro), la non copertina irriverente di Maurizio Crozza, la bionda di Amici e Carlo il moro a sgranocchiare il torrone di ospiti e canzoni. Già, c'erano anche le canzoni in gara, undici pezzi, durata totale meno di 40 minuti di musica, su quattro ore di maratona televisiva.

«La musica è sempre al centro» aveva giurato il conducator e direttore artistico, alla sua terza (e ultima, così sostiene) prova. Bugia. Ma il Festival è questo. Vive e si anima perché le canzoni sono la scusa, la sostanza è spettacolo. E si comincia subito (per la verità dopo un estenuante prologo) con un bel colpo di teatro, dopo il lungo (troppo lungo) rvm amarcord: il superospite Tiziano Ferro al buio che canta Mi sono innamorato di te, seguito subito dopo dall'orchestra che suona Vedrai, vedrai. Due capolavori di Tenco a mezzo secolo dal suicidio. Carlo è gasatissimo, Maria (febbricitante) prova a sciogliere subito la rigidità festivaliera con una battuta da parrocchia rivolta al partner («meno male che non c'è il sole, altrimenti Trump avrebbe potuto toglierti il permesso di soggiorno»). Ma il suo ritmo è soporifero e non si scalda molto andando avanti (la scappa un sorriso quando inciampa).

SUL PALCO
Meno male che c'è Crozza, a spezzare la macchinosità della liturgia con la sua copertina (ma le copertine non andrebbero in apertura?) in collegamento al riparo da contestazioni (come accadde quattro anni fa). Ci gioca anche: «Io lì non ci vengo, faccio come Bob Dylan, me la tiro, prima che me la tiri il pubblico». Poi si scatena cominciando da Renzi: «Questo è il Festival delle larghe intese. Ma l'ultima volta che un toscano ha fatto un inciucio del genere ha preso una tranvata che è ancora in prognosi riservata». Quindi, rivolto a Conti: «Se lasci, non personalizzare, fai la scaletta e chiama Amadeus come ho fatto io con Gentiloni, che è l'Amadeus della politica». A Salvini: «Ha ragione a chiedere che il tuo compenso vada ai terremotati. Io darei anche il suo stipendio in Europa che lo paga per dire che bisogna uscire». Alla Raggi: «A me piace col sorriso ingenuo e lo sguardo assente. Sembra scema, invece no. Roma è come Gotham city, ma Batman è bloccato sul gra».

LA GARA
Il rosario di canzoni è quello che è: la prova che la scelta dei pezzi in gara prescinde dal criterio della qualità. Per fortuna c'è Fiorella Mannoia con la sua Che sia benedetta (proprio così) a ricordare cos'è l'arte del canto. Fabrizio Moro ha un buon pezzo che vascorosseggia, Ermal Meta ha un'originalità di scrittura, Samuel è divertente, Al Bano mostra segni di ruggine nella voce. Elodie ha un bel timbro ma la canzone è scontata, Lodovica Comello ha sbagliato pezzo almeno quanto Alessio Bernabei. Giusy Ferreri non fa giustizia di un brano rotondo insistendo su una sorta di continuo ululato e, anche le giurie (televoto e sala stampa) sembrano averla punita relegandola fra i tre destinati al ripescaggio di domani, assieme a Ron (ingiustamente) e a Clementino.

Per il resto la broda festivaliera si potrebbe tranquillamente dimezzare: le inutili (per il pubblico) sfilate di sportivi a disagio, la chiamata di Diletta Leotta, quella della coppia Raoul Bova-Rocio Munoz, le verniciate solidaristiche, l'imitazione da sagra di paese di Bob Dylan che parla toscano, l'ospitata cafona quanto serve di Ricky Martin. Mentre Paola Cortellesi e Antonio Albanese, con un divertente duetto canoro, hanno trasformato in piacevole sketch la loro passerella promozionale.

Intanto avanza il fronte delle scommesse, a conferma che il Festivalone, quest'anno sponsorizzato da Tim, è una sorta di tombolona nazionale, un gioco da proteggere perché attira una folla smisurata (la polizia ha messo in azione anche un drone). Quest'anno la Sisal accetta puntate oltre che sull'età del vincitore (over o under 36) anche sugli ascolti del debutto e della finale (le previsioni credono al pareggio: l'anno scorso la serata d'apertura ottenne il 49,48.

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Ultimo aggiornamento: 19:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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