Luis Sepulveda, un anno dopo la scomparsa ecco la biografia che gli rende omaggio

Martedì 6 Aprile 2021
Luis Sepulveda, un anno dopo la scomparsa ecco la biografia che gli rende omaggio

Il 16 aprile 2020 moriva Luis Sepulveda all’età di 70 anni per Covid, un anno dopo Ilide Carmignani rende omaggio all’autore cileno con una inusuale biografia per raccontarne l’avvincente vita.


«Spero che questo libro sia un ponte per portare i giovani da Lucho» - come lo chiamavano gli amici - «per farglielo conoscere anche come uomo e come bambino, come ragazzo visto che lui non c'è più» dice la scrittrice che ha lavorato quasi 30 anni con l’autore sudamericano. «E' lui che parla, è lui che racconta.

Io mi sono resa un pò invisibile, forse come traduttrice mi è venuto più spontaneo». Si tratta della prima biografia di Sepulveda diversa da quelle classiche e rigorose: nel libro l’autore dialoga con il gatto Diderot.

«Volevo dargli un interlocutore, scrivere un libro che si rivolgesse a tutti, nella tradizione delle favole di Sepulveda per ragazzi dagli 8 agli 88 anni e quindi avevo bisogno di una voce che qualche volta lo sollecitasse a spiegare perchè la vita di Lucho è un pezzo di storia del Novecento» spiega l'autrice «Sepulveda e Diderot sono come Don Chisciotte e Sancho Panza, un eroe e un personaggio che per contrasto gli sta accanto».


La cornice del romanzo è un bazar sul porto di Amburgo con 17 macchine da scrivere, appartenute a grandi scrittori dei cinque continenti dove i viandanti possono scegliere la loro preferita per raccontare il giorno più felice della loro vita. Qui arriva Sepulveda che sceglie la macchina da scrivere di Hemingway, autore dal quale Sepulveda era affascinato, da cui racconta la storia del libro.

L’autrice ha spiegato anche il perché della scelta di Hemingway: «Sepulveda amava molto Hemingway che aveva combattuto nella guerra di Spagna con suo zio, Pepe Sepulveda» spiega.

«Non ho voluto raccontare il Sepulveda scrittore perchè mi sembrava che i suoi libri, proprio per questa loro capacità di parlare a tutti, potessero essere solo un po' banalizzati da me». Ribadisce la Carmignani.  «Raccontando il Sepulveda uomo e cittadino in qualche maniera si illumina meglio la parte di scrittore che uno può leggersi da solo attingendo alla fonte» sottolinea infine.

Carmen Yanez, la poetessa cilena moglie di Sepulveda, ha concesso con grande generosità anche delle foto di Luis Sepulveda come quella con Pablo Neruda e Allende che si abbracciano, un giovane Luis e il vero gatto Zorba.

Ad aprire e chiudere il libro sarà proprio Carmen con una poesia. La moglie del poeta spiega nella postfazione: «attraverso il genere della favola, creando personaggi ispirati dalla grandissima intesa che aveva con la natura e con gli animali, Lucho ha esaltato i valori di cui era fatto per passare all'umanità i concetti etici della diversità, dell'uguaglianza, del rispetto dell'altro e della solidarietà».   

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Pubblicato da Ilide Carmignani su Mercoledì 31 marzo 2021

La biografia si chiude con un breve accenno al ricovero in ospedale per Covid e il ritorno in Patagonia. «Lucho tornerà ai piedi del Corcovado, porteranno laggiù le sue ceneri non appena sarà finita la pandemia» spiega la Carmignani.

Ultimo aggiornamento: 18:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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