MENU
https://www.ilgazzettino.it
ACCEDI ABBONATI

NOTIFICHE ABBONAMENTI
LOGOUT
LEGGI IL GIORNALE

Cultura

Mercoledì 27 Gennaio - agg. 08:55
  • HOME
  • Sezioni
    • Nordest
      • Venezia-Mestre
      • Treviso
      • Padova
      • Belluno
      • Rovigo
      • Vicenza-Bassano
      • Verona
      • Pordenone
      • Udine
      • Trieste
      • Primo Piano
    • Italia
    • Economia
      • MoltoEconomia
    • MoltoDonna
    • Obbligati a Crescere
      • Economia
      • Welfare
      • Mobilità
      • Donna
    • Sport
      • Calcio
      • Mercato
      • Rugby
      • Altri Sport
      • Statistiche
    • Esteri
    • Tecnologia
      • MoltoFuturo
    • Cultura e Spettacoli
    • Gossip
    • Le altre
    • Animali
    • Blog
    • Viaggi
      • Grandi Viaggi
      • Italia
      • Mondo
      • Hotel & Ristoranti
      • Speciale
      • Weekend
      • News
    • Salute
      • Focus
      • MoltoSalute
      • Medicina
      • Bambini e adolescenza
      • Benessere e fitness
      • Prevenzione
      • Alimentazione
      • Storie
    • Motori
    • Europa
  • Multimedia
    • Video
      • Primo Piano
      • Nordest
      • Sport
      • Società
      • Spettacoli
      • Tecnologia
      • Le Altre
      • Motori
      • Salute
      • In Vista
    • Foto
      • Cronaca
      • Italia
      • Mondo
      • Spettacoli
      • Sport
      • Persone
      • Animali
      • Nordest
  • Servizi
    • Meteo
    • Oroscopo
    • Necrologie
  • Network
    • Il Messaggero
    • Il Mattino
    • Leggo
    • Corriere Adriatico
    • Quotidiano di Puglia
    • Caltagirone Editore
    • Piemme
    • Guida allo Shopping

Il Paradiso delle Signore, set abusivo a Roma per la fiction Rai. Il Tar: deve essere demolito

Cultura
Lunedì 11 Gennaio 2021
Il Paradiso delle Signore, set abusivo a Roma per la fiction Rai. Il Tar: deve essere demolito
  • 39

È una delle fiction di punta della Rai, seguitissima e arrivata quinta stagione. Ma ora una sentenza del Tribunale amministrativo del Lazio rischia di scalfire il successo della soap che dal 2015, ogni pomeriggio, fa compagnia agli italiani sintonizzati su Rai 1. C'è un incidente di percorso: Il Paradiso delle signore, la fiction ispirata al romanzo di Émile Zola, viene registrata in un set abusivo, all'interno del Parco di Veio, in un'area che è riserva naturale. Il Comune di Roma e l'Ente Parco da due anni hanno disposto la demolizione della struttura e adesso i giudici hanno dato loro ragione, respingendo il ricorso presentato dalla Videa Studios spa, la società proprietaria degli studi cinematografici.

APPROFONDIMENTI
NEWS

Can Yaman a Roma, folla di fan per il sexy attore. Il capo della...

ROMA

Can Yaman e Claudia Gerini escono dal set del regista Ozpetek (foto...

Can Yaman a Roma, folla di fan per il sexy attore. Il capo della polizia: «Intollerabile». Arriva la multa per il divo


GLI STUDI


Gli studi Videa sono famosissimi: registi del calibro di Federico Fellini, Pietro Germi e Mario Monicelli hanno girato nei centri Vides capolavori come Amarcord, Divorzio all'italiana e I soliti Ignoti. Gli stabilimenti sono immersi nel parco della riserva naturale e comprendono 60 ettari di bosco. Le costruzioni realizzate nel corso degli anni sono state progressivamente sanate e condonate. Ma da un sopralluogo effettuato dall'Ente Parco e dal Campidoglio è emerso che, invece, il set della fiction Rai sarebbe abusivo, perché situato all'interno del perimetro protetto e privo delle autorizzazioni necessarie. «Non ne sapevamo nulla - ha dichiarato Giannandrea Pecorelli, produttore della serie con la sua Aurora Tv - ci è stato detto che i permessi per costruire il set erano in regola». In effetti, la casa di produzione e la Rai non sono menzionate nella sentenza, che riguarda unicamente gli studi cinematografici.
Nella sentenza, depositata pochi giorni fa, vengono ripercorse le tappe della vicenda. Il primo ordine di demolizione è del 9 aprile 2019 e viene emesso dall'Ente regionale Parco Naturale di Veio. Il secondo è del 25 giugno 2019 ed è firmato da Roma Capitale. Tutto nasce da un sopralluogo del gennaio 2019 con il quale - si legge negli atti - l'Ente Parco accerta la presenza di opere abusive, realizzate «senza titoli autorizzativi, senza nulla-osta» in una zona protetta, sulla quale vige il divieto di realizzazione «di strutture non amovibili e non temporanee».

 

 

La Videa, però, sostiene che c'è stato un errore di valutazione: i manufatti sono regolari, visto che si tratta di «opere di natura precaria e temporanea, utilizzate per le riprese della soap Il Paradiso delle Signore, con set successivamente smontabile». Il ricorso al Tar consente di bloccare la procedura: all'inizio del 2020 il Consiglio di Stato - ribaltando una decisione del Tribunale amministrativo - stabilisce in sede cautelare che, prima di effettuare la demolizione, sarà necessario attendere una sentenza definitiva, visto che «gli impianti sono impegnati nella produzione di un programma televisivo di rilevanza nazionale, con il concreto rischio di chiusura del centro di produzione, anche a danno del personale». In febbraio, un nuovo passaggio: il Campidoglio rigetta l'istanza di sanatoria fatta dagli Studios con questa motivazione: si tratta «di opere abusive, prive del nulla-osta, mancanti del parere sul vincolo idrogeologico, in area soggetta a vincolo paesaggistico, con alcuni locali privi dei requisiti di idoneità igienico-sanitaria». Anche questa decisione viene impugnata dalla Videa.


LA DECISIONE


Il Tar dà ragione all'Ente e al Comune di Roma. I giudici sottolineano che le opere contestate (tensostrutture, camerini, container, magazzini, servizi, una piscina fuori terra, gazebo) «rappresentano un intervento, all'interno del Parco di Veio, di notevolissime dimensioni, da considerarsi unitario, composto da opere tutte funzionalmente volte alla produzione di una serie televisiva in onda da anni e ormai giunta alla quinta stagione». Il risultato è un'alterazione profonda e, soprattutto, «permanente» della riserva naturale. Per i magistrati, prima di procedere alla realizzazione del set era necessario ottenere il nulla-osta dall'Ente. Ora Videa, assistita dal professor Federico Tedeschini, sta già preparando il ricorso al Consiglio di Stato. «Non si tratta di manufatti stabili, ma smontabili - spiega Tedeschini - Il set esisteva già e Videa si è limitata ad acquistarlo. Si trova oltretutto in una parte del Parco degradata, dove altri manufatti sono stati condonati. L'Ente dovrebbe provvedere ad una riperimetrizzazione del Parco. Faremo valere queste ragioni di fronte al Consiglio di Stato, che ha già sposato la nostra tesi nella fase cautelare».

Ultimo aggiornamento: 16:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
IL FESTIVAL

Sanremo, Rai: «Si farà nel rispetto dei protocolli sanitari». Ci sarà anche Matilda De Angelis

Amadeus: «O lo vogliamo tutti compatti e si fa a marzo o arrivederci al 2022» Al Bano: «Inutile farlo con protocolli sanitari, meglio rimandarlo a maggio o giugno»
CULTURA

Sanremo, Rai conferma date e lavora a pubblico in presenza

Sanremo 2021, porte chiuse o slittamento ad aprile: vertice Rai d'emergenza sulle misure anti-Covid Arisa: «Vado a Sanremo finalmente libera, ora mi accetto così come sono»
ROMA

Nicoletta Orsomando compie 92 anni, le Signorine buonasera le fanno festa

Matilde Brandi in lacrime a Verissimo: «L'anello che aspettavo non è arrivato, con Marco è finita» La festa vip per i 70 anni di Roberto D'Agostino (foto Luciano Di Bacco)
LA PRESENTATRICE

Serena Bortone positiva, conduce “Oggi è un altro giorno” da casa: è asintomatica Foto

Scotti e il Covid: «Trentasei ore in anticamera terapia intensiva con l'ossigeno» Caterina Collovati positiva: «Da sola, senza la mia famiglia, e ora mi chiedo: come può essere successo?»
CONFESSIONI

Stefano De Martino e l'infanzia a Torre Annunziata: «L'eroina arrivava fin sulle scale di casa»

Belen bacia il fidanzato su Instagram e scrive: «Quiero màs» Stefano de Martino, la sua biografia fa il giro del web: «Meno famoso delle sue ex»
Pagina successiva
caricamento

CULTURA

Cortina, il sindacato di polizia contro Gianna Nannini, appello a Malagò: «Non la vogliamo, ha offeso gli agenti»

Disney, bollino rosso ai classici: Dumbo, Peter Pan e gli Aristogatti vietati ai minori di 7 anni. Le scene censurate

Tv, dopo il Collegio arriva la Caserma: ora i reality cercano la disciplina

di Ilaria Ravarino

Sanremo punta sulle coppie conviventi: in sala 380 figuranti dopo selezione e tamponi

di Mattia Marzi

Grande Fratello Vip, Dayane Mello è la prima finalista: il reality chiuderà a marzo. Entra anche Alda D'Eusanio

Video

Romania, istanti di terrore per uno sciatore inseguito da un orso

Gf Vip, il marito di Stefania Orlando contro i primi finalisti e il programma: «E' un circo»

promo

OROSCOPO DI BRANKO

L'Oroscopo di Branko
Il cielo oggi vi dice che...
Branko legge e racconta le parole delle stelle, segno per segno...

LE PIÚ LETTE

Vanno in settimana bianca e non tornano più a casa. Famiglia del Lido di Venezia "scappa" in Cadore

di Costanza Francesconi

Luca Zaia in diretta oggi: «Rt Veneto è basso, speriamo nella zona gialla». L'annuncio: «Le scuole riaprono lunedì 1 febbraio, steward alle fermate dei bus»

Bollettino Coronavirus in Veneto, boom di casi, +1646 da stamani, ma la Regione chiarisce: «Sono degli ultimi 10 giorni» Le vittime sono 34

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmeonline.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci
  • CALTAGIRONE EDITORE
  • IL MESSAGGERO
  • IL MATTINO
  • CORRIERE ADRIATICO
  • QUOTIDIANO DI PUGLIA
  • LEGGO
Privacy Policy | Cookie Policy | INFORMAZIONI
Preferenze cookie
Società editrice © 2021 Il Gazzettino | C.F. 00744300286 P. IVA 02742610278 | CONTATTI | PUBBLICITÁ