«Nomino come mia unica erede la mia cara nipote Grazia Cristina Battiato. 11 maggio 2018. Franco Battiato».
I dubbi
Ma sulla nota ci sono molti dubbi. Poche righe, scritte in stampatello. Un modo di scrivere inconsueto per il cantautore. Anche sulla firma Franco Battiato, e non Francesco, il suo vero nome. E la data del maggio 2018, successiva al febbraio dello stesso anno, mese in cui un neurologo di Catania lo aveva dichiarato incapace di intendere e di volere. Per questo il tribunale civile di Catania aveva nominato un amministratore di sostegno per Battiato, individuato in suo fratello Michele.
A chi sono andati i beni
Il neurologo descriveva per il cantautore un disorientamento temporo-spaziale, marcato deterioramento cognitivo e memoria a breve termine, “significativamente peggiorati negli ultimi mesi”. Mentre nel 14 luglio la nipote del cantautore ha ottenuto l’eredità di parte dei suoi beni, tra cui un’azienda e la villa a Milo dove l’artista viveva.