Michela Murgia, il testamento in una lettera affidata a Cathy La Torre: ecco a chi andrà l'eredità della scrittrice

L'avvocato La Torre, alla quale ha affidato la sua lettera con le ultime volontà e il testamento ha dichiarato: «Ha scelto di fare testamento e da mesi abbiamo lavorato per tutelare la sua famiglia queer»

Venerdì 11 Agosto 2023
Il testamento in una lettera affidata a Cathy La Torre: ecco a chi andrà l'eredità della scrittrice

Michela Murgia se ne è andata e ha deciso di lasciare alla sua famiglia queer una lettera in cui ha confidato le sue ultime volontà. La scrittrice sapeva che la morte sarebbe arrivata presto e che  le sue condizioni di salute stavano peggiorando. A raccontarlo è stata lei stessa in un lungo post su Instagram pochi giorni prima di morire. Così Michela ha deciso di lasciare un ultimo saluto ai figli e ai suoi cari con una lettera che adesso è in mano all'avvocato bolognese e sua amica intima, Cathy La Torre, conosciuta su social con il nome "Avvocathy", alla quale ha affidato anche il suo testamento. Michela Murgia ha lavorato fino alla fine ai suoi scritti, che saranno pubblicati postumi. Tuttavia, la notte tra mercoledì e giovedì è stata molto difficile. Così tanto da spingere Michela a chiedere di essere sedata e andarsene senza soffrire.

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Il testamento

L'avvocato La Torre, alla quale ha affidato la sua lettera con le ultime volontà e il testamento  ha dichiarato: «Ha scelto di fare testamento e da mesi abbiamo lavorato per tutelare la sua famiglia queer. Lo abbiamo fatto insieme e sempre pubblicamente come battaglia politica. Michela ci ha mostrato che tutelare le forme relazionali non tradizionali ma che sono comunque famiglie è oggi una battaglia politica urgente e aggiungo, dal canto mio, anche una battaglia giuridica fondamentale. Ha fatto testamento e predisposto tutto per tutelare una famiglia che lo Stato non tutela».

Gli eredi

Michela Murgia ha voluto lasciare la casa in cui abitava ai suoi figli dell'anima, Raphael Luis, Francesco Leone, Riccardo Turrisi e Alessandro Giammei. A quest'ultimo andranno anche gli scritti dell'attivista, la sua eredità più grande. Alessandro Giammei, docente all'università di Yale, dovrà occuparsi della cura e della pubblicazione futura dei libri che Michela ha scritto in questi mesi, dove porta avanti la sua filosofia e la rivoluzione queerness che non finirà con lei.

I funerali

Michela Murgia ha chiesto, poco prima di morire, di essere salutata con i funerali religiosi a Roma, nella chiesa degli Artisti. Le esequie si terranno  domani alle 15.30 nella Capitale, come hanno fatto sapere fonti vicine alla scrittrice. La scelta dei funerali religiosi non deve sorprendere: Michela Murgia era laureata in Teologia e aveva anche insegnato a lungo Religione nelle scuole.  

Ultimo aggiornamento: 12 Agosto, 14:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA