Il Consiglio di Stato ha deciso: gli esperimenti sui macachi riprenderanno.
Test sugli animali, Lincei: «Sono necessari in medicina, noi penalizzati dallo stop»
E poi, "oggi, non abbiamo perso solo noi ma anche tutte le 440mila persone che erano dalla parte dei macachi e di una scienza giusta. Con questa sentenza, ha perso la Ricerca". Il progetto delle università di Parma e Torino, finanziato dal Consiglio Europeo della Ricerca e che vede lo studio delle persone che hanno perso parzialmente la vista a causa di un danno cerebrare, grazie alla decisione di poche ore fa, potrà continuare. Con i sei macachi che fanno parte dell'esperimento, che subiranno interventi chirurgici al cervello così da creare aree cieche negli occhi per poterne studiare i successivi progressi. "Non ci fermeremo qui, conclude la Lav. "Abbiamo contribuito ad accendere i riflettori su quanto avviene dietro le porte chiuse dei laboratori e faremo in modo che rimangano accesi".