La storia del delfino solitario che nuotava nel fiume Mekong cambogiano era iniziata qualche anno fa quando, era il 2018, l'esemplare era stato osservato per la prima volta.
Morto Magawa, il topo eroe che fiutava le mine in Cambogia: aveva 8 anni e una medaglia al valore
L'esemplare solitario viveva nell'area di Anlong Chheuteal del Mekong, tra Stung Treng, in Cambogia, e la provincia di Champasak, nel Laos. Probabilmente vittima di reti da pesca nelle quali sarebbe rimasto impigliato fino a soffocare, il delfino, come confermato dal direttore ad interim dell'Ufficio distrettuale dell'amministrazione della pesca Srey Sam Vichet, era lungo 2,34 metri e pesava oltre 110 chilogrammi. La perdita dell'esemplare, è stato confermato dalle amministrazioni della regione, è gravissima e sarà commemorata con una statua che, in collaborazione con le istituzioni e il WWF-Cambodia, verrà eretta proprio nel punto del drammatico ritrovamento ad Anlong Chheuteal a beneficio delle generazioni future perché non dimentichino. Il delfino di Irrawaddy (Orcaella brevirostris) è uno dei delfini più rari del pianeta. Specie ad un passo dall'estinzione è presente da tempo nella famigerata lista rossa dell'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). Decimato dall'inquinamento e dalle attività umane legate anche alla pesca, di questo particolarissimo delfino non ne rimangono che poche decine di esemplari.