Quattro leoni positivi al Covid-19 allo zoo di Barcellona.
Le autorità stanno indagando su come i leoni possano essersi infettati. I custodi hanno eseguito i test sui leoni usando le stesse procedure adottate per gli umani. Il servizio veterinario di Barcellona ha contattato i colleghi dello zoo del Bronx a New York, dove quattro tigri e tre leoni erano risultati positivi ad aprile. È l'unico altro zoo in cui si sa che i grandi felini abbiano contratto il virus.
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In un comunicato, lo zoo di Barcellona ha dichiarato di aver «contattato e collaborato con esperti internazionali come il servizio veterinario dello zoo del Bronx, l'unico ad aver documentato casi di infezione da Sars-CoV-2 nei felini». I leoni hanno ricevuto «cure veterinarie per la loro condizione clinica lieve - simile a una condizione influenzale molto lieve - attraverso un trattamento antinfiammatorio e un attento monitoraggio, e gli animali hanno risposto bene». Il maschio di quattro anni e le femmine, che hanno tutti 16 anni, non hanno avuto contatti con altri animali dello zoo, che rimane aperto ai visitatori nonostante siano risultati positivi anche due membri del personale.
Gli animali hanno risposto bene alle cure. Sintomi più preoccupanti del coronavirus - come difficoltà respiratorie o altri sintomi respiratori - non sono stati trovati nei leoni. Tutti gli altri sintomi sono scomparsi dopo 15 giorni, ad eccezione di tosse e starnuti, ha detto lo zoo, sottolineando che il caso offre loro l'opportunità di sensibilizzare l'opinione pubblica su come il Covid-19 colpisce gli animali, in particolare i grandi felini. Lo zoo di Barcellona ha escluso che i visitatori del parco abbiano potuto contrarre il virus dai leoni: «Nessuno che viene a vederli si avvicina abbastanza» ha rassicurato la direzione dello zoo.