Nel giugno scorso a Teramo, A.H., 41enne pakistano, avrebbe tentato di violentare una studentessa universitaria insieme ad un connazionale U.A., di 22 anni, mentre la ragazza tornava a casa dopo essere stata ad una festa.
Nella tarda serata di ieri i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Teramo, diretti dal tenente Roberto Curatola, su ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice del Riesame del Tribunale de L’Aquila, hanno arrestato il pakistano per il retato di violenza sessuale aggravata.
L’uomo, la notte del 3 giugno, insieme al connazionale avrebbe seguito la giovane nel centro storico fino al suo condominio, palpeggiandola nell’ascensore.
Secondo la ricostruzione, le urla della ragazza hanno attirato l’attenzione di un passante ed i due si sono poi dati alla fuga, ma rintracciati a poca distanza da una pattuglia dei militari e poi denunciati.
Ultimo aggiornamento: 16:17
© RIPRODUZIONE RISERVATA Nella tarda serata di ieri i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Teramo, diretti dal tenente Roberto Curatola, su ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice del Riesame del Tribunale de L’Aquila, hanno arrestato il pakistano per il retato di violenza sessuale aggravata.
L’uomo, la notte del 3 giugno, insieme al connazionale avrebbe seguito la giovane nel centro storico fino al suo condominio, palpeggiandola nell’ascensore.
Secondo la ricostruzione, le urla della ragazza hanno attirato l’attenzione di un passante ed i due si sono poi dati alla fuga, ma rintracciati a poca distanza da una pattuglia dei militari e poi denunciati.
