Stroncato da un malessere improvviso, probabilmente un arresto cardiaco che non gli ha dato scampo, nonostante l'intervento del 118, ieri mattina è morto Piero Franceschelli, all'età di 75 anni.
Intorno alle 9 di ieri Franceschelli si trovava nella pescheria di via Nicola Fabrizi, punto di riferimento per tanta gente del borgo marinaro, il quartiere di origine della moglie Annamaria. Era in compagnia di un giovane chef peruviano che sta avviando un'attività in città. Mentre dialogava con il titolare e altri avventori, in attesa dell'arrivo di pesce fresco, si è improvvisamente accasciato privo di sensi. I soccorsi dei presenti, e poi dell'equipaggio del 118 arrivato sul posto nel giro di pochissimi minuti, sono stati inutili. Il medico ha tentato a lungo le manovre di rianimazione, con l'impiego del defibrillatore. La crisi cardiaca devastante non ha lasciato scampo a Franceschelli, che lascia anche due figlie.
Lui era un conoscitore della cucina marinaresca e un appassionato cultore dei sapori genuini del mare. Spesso preparava piatti a base di pesce per gli amici e fra tutti era molto apprezzato il suo brodetto.