«Bastarda, ti faccio vedere io», poi quel placcaggio stile rugby da parte dei carabinieri per bloccarlo e arrestarlo.
I carabinieri, alla richiesta di aiuto da parte di una donna di nazionalità rumena, con accanto sua madre, che lamentava di essere picchiata dal compagno, sono immediatamente intervenuti. Quando i militari sono arrivati l’uomo era ancora presente e ha avuto un atteggiamento poco collaborativo, arrivando a minacciate gli stessi militari. Durante l’identificazione, l’uomo, alla vista della donna, l’avrebbe prima minacciata e poi avrebbe provato ad aggredirla: «Ti faccio vedere io».
A bloccarlo i carabinieri che si sono buttati su di lui per arrestarlo. La donna, dopo una iniziale ritrosia dovuta alla paura di possibili ritorsioni da parte del compagno, si è aperta e ha raccontato ai militari dell’Arma di come le aggressioni fisiche e psicologiche erano state diverse nel tempo. Sul posto sono intervenuti anche gli operatori del 118 che hanno trasferito la donna al Pronto soccorso avendo la stessa delle ecchimosi alla testa.
Su disposizione del pm, Guido Cocco, i carabinieri hanno trasferito l’arrestato, l’operaio dell’Aquila (D.C. di 40 anni) in carcere. L’uomo è assistito dall’avvocato Francesco Valentini.