C’è un’emergenza sanitaria anteriore alla pandemia da Coronavirus, che non viene debellata, benché esista la cura: il depotenziamento dei piccoli ospedali. L’ennesima denuncia arriva dal sindaco di Guardiagrele, Simone Dal Pozzo, che invoca: «La geografia della sanità va totalmente rivista, perché la normalità a cui desideriamo tornare non può essere quella di due mesi fa». Nel tempo, Guardiagrele, in provincia di Chieti, ha subito il taglio dei posti letto «in maniera superiore - denuncia - rispetto agli standard previsti dalle norme» e molte delle prestazioni garantite sono state dirottate nel privato. Attualmente, al Maria Santissima Immacolata, ci sono 20 posti letto di “ospedale di continuità”, gestiti da medici di medicina generale e personale sanitario. Mancano quelli “ordinari” e accessi da pronto soccorso.
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«Sono stati soppressi - ricostruisce il sindaco Dal Pozzo - posti di Medicina, Geriatria e lungodegenza, 50 nell’ultima fase. A dispetto dell’idea di far decollare il distretto con ambulatori e diagnostica, la risposta è mancata. La Radiologia è operativa solo al mattino dei giorni feriali, le ore di specialistica sono limitate». Ma i piccoli presidi, oggi, possono servire a «dare riposte alle patologie di media e bassa complessità che interessano i nostri bacini. A Guardiagrele fanno riferimento 40 mila abitanti di zone interne, che hanno difficoltà a raggiungere Chieti». Gli errori, per il primo cittadino, si sono susseguiti: come a fine del 2019, quando «si è deciso di togliere i medici dalle ambulanze dei nostri centri: gravissimo, se si considera che quello in emergenza è un lavoro di squadra che coinvolge più operatori e se si continua a programmare sulla base di software e formule matematiche. Quando lo dissi al direttore della Asl, mi rispose che dovevo pensare a pulire le strade dalla neve», racconta
Dal Pozzo, che incalza: «Una cosa è programmare, un’altra verificare sul campo».
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E il Coronavirus non ha cancellato il problema: «Destinare alle patologie no Covid queste strutture, riattivandole, significa riconquistare un diritto fondamentale e restituire dignità ai territori».
Coronavirus, piccoli ospedali: la battaglia del sindaco di Guardiagrele
Martedì 21 Aprile 2020Insieme ai colleghi di altri 46 Comuni della regione Abruzzo, Dal Pozzo ha promosso una proposta legislativa per la riattivazione di posti di Medicina e Geriatria e di lungodegenza in tutti gli ospedali disattivati.