C’è anche l’autista dell’ambulanza del 118, risultato positivo al coronavirus nella cittadina di Castel di Sangro.
Castel Di Sangro, registra così 19 persone che hanno contratto l’infezione. Entro questa mattina, la Protezione Civile, dovrebbe fornire di circa duemila tamponi sia all’Alto Sangro che alla Valle Peligna, per riprendere ad effettuare i test che confermano la positività a Sars-Cov-2. Anche nel piccolo comune di Civitella Alfedena, super attenzionato, è stato accertato un nuovo contagio tra le guardie del Parco, raggiungendo il numero di 7 positivi, che comprendono anche un cluster familiare. Nei giorni scorsi, l’ente Pnalm ha sottoposto a test molecolari, gran parte del personale, per verificare l’eventuale contatto con il virus. E non desterebbero preoccupazione le condizioni di salute dell’anziana 87enne di Castel di Sangro, ricoverata nell’ospedale di Pescara, dopo una lunga attesa nell’ex Pronto Soccorso di Sulmona, alla ricerca di un posto in degenza. Il coronavirus non ha risparmiato neanche il piccolo borgo di Barrea con un primo caso accertato. A Pescasseroli, l’Azienda sanitaria ha confermato nei giorni scorsi l'infezione su due coniugi e un minore, appartenenti a nuclei domestici diversi.