Profughi al lavoro per ripulire
i parchi pubblici da volontari

Lunedì 25 Agosto 2014 di Alessia Trentin
I profughi al lavoro (Foto Quick Service)
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BELLUNO - Integrazione a colpi di sfalci ieri al parco cittadino. Cittadini del quartiere al lavoro accanto a sei dei profughi africani, a unirli una mattinata di pulizie, potature e tagli all'area pubblica di Nogarè. Il progetto di adozione di quattro zone verdi della città promosso dal gruppo di volontari di "Parchi in Movimento" ha insomma nuovi adepti.

Sono i giovani cittadini stranieri arrivati a Belluno nelle scorse settimane e presi in carico dal Consorzio Si; per loro il Comune ha pensato ad una serie di attività di volontariato così da tenerli impegnati nella cura del territorio e da aiutarli ad integrarsi nella comunità. La lingua, ieri mattina, è stato un ostacolo solo a metà, per intendersi con rastrelli e scope bastavano i gesti. I sei giovani, tutti del Mali, sono arrivati accompagnati da un operatore del Consorzio e subito si sono rimboccati le maniche.

Ultimo aggiornamento: 08:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA