«I zingari» e «i tavoli a due a due»: l'intervento del consigliere municipale M5S è incomprensibile

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«Non è che c'è chi vuole mettere i tavoli e chi non li vuole mettere. C'è chi ne vuole mettere uno e chi ne vuole mettere due. In che senso? Nel senso che stiamo dicendo che sette tavoli, no? Considerando sette tavoli pochi perché siamo 15 Municipi di cui uno al Municipio principale dove sono sede di tutte le istituzioni. E altri a due a due. Ma scusate un attimo dov'è la difficoltà?». A parlare, filmato probabilmente da qualche collega, è Pasquale Cicala, consigliere M5S del III Municipio. In Aula si parla di sicurezza e l'intervento di Cicala sembra incentrato sui tavoli istituzionali da aprire sul tema nei e tra i singoli Municipi. M seguire il filo del discorso è quasi impossibile, tra continue digressioni e sgrammaticature.

«Ma voi pensate che forse il ladro, il delinquente, chi fa la movida e tanti altri... Oppure chi a un certo punto... i zingari e quant'altri pensate che ogni municpio possa gestire i suoi?», prosegue Cicala. E quando si accorge che qualcuno sorride dei suoi errori lo riprende: «Non facciamo atteggiamenti eh?!»

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Il Gazzettino