Un progetto sulla storia dalla Valbrenta patrimonio per la difesa delle nostre radici

Delegazione alunni Valbrenta-Bassano in Regione
BASSANO/VALBRENTA. Un video sugli aspetti storici ed ambientali della lunga via fluviale del legname che, tramite la Brenta, veniva usata nell’epoca della Serenissima...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BASSANO/VALBRENTA. Un video sugli aspetti storici ed ambientali della lunga via fluviale del legname che, tramite la Brenta, veniva usata nell’epoca della Serenissima Repubblica per trasportare il legname dall’Altopiano dei Sette comuni fino a Venezia, con le zattere, è stato realizzato dagli studenti di due istituti comprensivi, Bombieri di Valbrenta e 3 di Bassano del Grappa, a coronamento di un progetto PON, elaborato in sinergia dai due istituti, sulla rivalutazione del paesaggio del Canal di Brenta. Un’iniziativa che ha contribuito ad avvicinare questi giovani studenti alla storia della propria terra, anche con lunghe escursioni nei sentieri storici, visite guidate al Monastero di Campese e ai suoi archivi e, infine, incontri con l’Associazione Culturale 'Zattieri del Brenta'. Un’esperienza a stretto contatto con il territorio in cui sono nati e cresciuti, con la storia di queste terre che passa inevitabilmente dalla centralità del fiume Brenta.

«Un lavoro dettagliato ed emozionante, riassunto in un video che questi studenti oggi mi hanno mostrato in anteprima. Un progetto che stimola ad approfondire la realtà delle nostre terre e la loro storia - ha evidenziato l’assessora Donazzan, - presto questi giovani andranno nel mondo, ma saranno il frutto del loro territorio e della loro educazione. Questo progetto li aiuterà a difendere le proprie radici. Scriverò ai sindaci della zona perché approfittino di questo lavoro, riproponendolo per una narrazione rivolta ai loro cittadini.»
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino