Bassano Virtus in emergenza trova un buon pareggio contro l'Albinoleffe

Bassano Virtus in emergenza trova un buon pareggio contro l'Albinoleffe
Un punto che non si butta via. Un Bassano Virtus in emergenza (sette le assenze) esce indenne dalla trasferta di Bergamo pareggiando 0-0 contro l’Albinoleffe. In un momento...

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Un punto che non si butta via. Un Bassano Virtus in emergenza (sette le assenze) esce indenne dalla trasferta di Bergamo pareggiando 0-0 contro l’Albinoleffe. In un momento delicato, per i giallorossi l’importante era portare a casa punti e continuare a tenere aperta la striscia di risultati aperti, ora arrivata a sei. Quattro vittorie e il secondo pareggio, Bassano che rimane nelle zone alte della classifica e non perde il treno delle prime.


La formazione: Colella schiera Bonetto e Karkalis in difesa con la coppia Bizzotto – Pasini, Zonta e Proia dal primo minuto e Diop che vince ancora il ballottaggio con Razzitti.

Nel primo tempo il Bassano lascia il controllo all’Albinoleffe senza veramente soffrire, al 6’ Mondonico di testa non trova di poco la porta, al 18’ Bizzotto in scivolata blocca un cross pericoloso di Gosu. I giallorossi si vedono solo in finale di tempo, quando Coser blocca prima un colpo di testa di Diop (al 38’) poi una conclusione di Proia (al 43’). Partita poco emozionante e equilibrata, al riposo un giusto 0-0.

Nella seconda frazione Colella inserisce subito Razzitti per Venitucci, doppia punta per i giallorossi che provano a cambiare la partita: lo stesso ex Torino va vicino alla porta di Coser con una conclusione al 64’, al 65’ Montella sugli sviluppi di un angolo sfiora il vantaggio per i locali. La gara scorre abbastanza lentamente, le due squadre sembrano accontentarsi del pareggio ma al 89’ la gara rischia di cambiare: Gosu sbaglia un retropassaggio di testa mandando fuori causa Coser, l’Albinoleffe rischia il più classico degli autogol ma il palo nega la gioia del vantaggio al Bassano.

0-0, Bassano che mangia un punticino al Renate, finale di campionato che si preannuncia entusiasmante. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino