Operaio di un mobilificio si amputa tre dita con la sega circolare

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ROMANO D'EZZELINO – Grave infortunio sul lavoro ieri mattina all’interno del mobilificio Giemme Stile S.p.a. di via del Torrione 16, dove un operaio di 53 anni lavorando a una sega circolare si è amputato tre dita della mano sinistra. Poco dopo le 8 di ieri Pietro Tosin di Bassano del Grappa al lavoro su alcuni pezzi di legno sopra un attrezzato bacone, per cause in corso di accertamento da parte dei tecnici dello Spisal, è stato colpito da una sega circolare alla mano sinistra. L’azione rapida ha comportato l’amputazione parziale di tre dita. L’operaio è stato soccorso dai colleghi che hanno tamponato l'emorragia. I sanitari del Suem giunti sul posto dopo avere stabilizzato l’infortunato l’hanno trasportato al San Bassiano da dove in elisoccorso è stato trasferito all'ospedale Borgo Trento di Verona e successivamente in una clinica specializzata dove nel pomeriggio è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico di ricostruzione della mano.

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Il Gazzettino