Dalla fusione Carrè-Chiuppano nascerà il nuovo comune di Colbregonza

Dalla fusione Carrè-Chiuppano nascerà il nuovo comune di Colbregonza
CARRE’/CHIUPPANO – Tra il 12 e il 23 marzo i cittadini di Carrè (3.650 abitanti per 8,7 kmq di superficie) e della più...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CARRE’/CHIUPPANO – Tra il 12 e il 23 marzo i cittadini di Carrè (3.650 abitanti per 8,7 kmq di superficie) e della più piccola  Chiuppano (2.650 anime su 4,7 kmq) sono stati invitati dai rispettivi sindaci Davide Mattei e Giuseppe Panozzo a decidere in una consultazione popolare il nome tra le 4 opzioni in lizza: Bregonza, Carpàno, Colbregonza e Carrè-Chiuppano da assegnare al Comune che dovrebbe nascere a fine 2018 dalla fusione delle due realtà, attraverso un referendum.


Lo spoglio delle schede è stato effettuato nelle serata di ieri e l’esito è stato netto sia a Carrè che a Chiuppano, piccole realtà dell’Alto Vicentino. Ha votato in verità poco meno del 14% del corpo elettorale: 718 persone (453 a Carrè e 265 a Chiuppano). Delle opzioni proposte il 62,96% degli elettori ha scelto Colbregonza 447 preferenze (284 Carrè e 163 Chiuppano), seguita con il 12,68% da Bregonza 90 preferenze (40+50), Carpàno con il 9,86% 70 preferenze (45+25), Carrè-Chiuppano con il 9,86% 70 preferenze (58+12), voti dispersi 4,65% 33 (20+13). Schede bianche e nulle 8 (6+2).

La denominazione di Colbregonza verrà presentata in Regione per accelerare l’iter di legge. Nei prossimi mesi i due Comuni organizzeranno incontri pubblici informativi sul tema della fusione, pubblicheranno brochure informative e apriranno un’apposita pagina Facebook. La fusione produrrà un vantaggio economico al nuovo Comune: contributi straordinari, esenzioni e agevolazioni da vincoli legislativi. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino