Nuoto: Carlotta un titolo tricolore e tre medaglie

Valbrenta Carlotta Pinzoni
VALBRENTA. Un titolo tricolore e tre medaglie per Carlotta Pinzoni ai Campionati Italiani di nuoto paralimpico di Busto Arsizio (VA), in Lombardia. ...

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VALBRENTA. Un titolo tricolore e tre medaglie per Carlotta Pinzoni ai Campionati Italiani di nuoto paralimpico di Busto Arsizio (VA), in Lombardia.

Carlotta, l’atleta della Valbrenta portacolori della Sportmanagement di Marostica, un diploma d’informatica, costretta su di una carrozzina, ha iniziato a nuotare quando aveva solo sei anni ed ha collezionato numerosissimi successi a livello nazionale.
Ai Campionati Italiani assoluti, disputati sulla piscina Manara di Busto Arsizio, 52 società provenienti da ogni parte d’Italia hanno presentato i loro migliori atleti che si sono contesi i titoli tricolori paralimpici. Il team scaligero, con il tecnico Valentina Mazzonetto, ha schierato in vasca Carlotta Pinzoni e Giacomo Sarcina, entrambi brillanti protagonisti. Sarcina ha conquistato la medaglia di bronzo nei 150 misti, mentre Carlotta è salita sul gradino più alto del podio aggiudicandosi la medaglia d’oro e il titolo italiano nei 100 stile libero, oltre a due medaglie d’argento nei 50 stile libero e nei 100 dorso. Risultati che premiano i tanti sacrifici, intensi allenamenti, resi possibili grazie all’impegno assiduo dei genitori Massimo e Lionella che la portano in piscina e a partecipare alle gare in tutta Italia. Occasioni che consentono di conoscere altri ragazzi come lei, le loro famiglie e quindi, al di là dell'aspetto sportivo, assumono anche una finalità sociale, un'opportunità che unisce tutti, genitori e ragazzi diversabili. Sia Carlotta che Giacomo, guidati per tutta la stagione agonistica dagli allenatori Valentina Mazzonetto, Osvaldo Beccia e Alessandro Tagini, oltre al titolo e alle medaglie sono riusciti a migliorare nelle gare di Busto Arsizio i tempi delle loro prestazioni personali.

Non solo competizioni, ma anche un’emozionante immersione subacquea per Carlotta ed altri sei compagni del team SDA (Sub Diversamente Abili) del Club San Marco di Venezia, che hanno effettuato due immersioni, accompagnati dagli istruttori, sino ad una profondità di 12 metri, nei fondali dell’Isola del Giglio.
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Il Gazzettino