VICENZA - Balordi che bivaccano o si ubriacano nei parchi, falsi medicanti per molestano le persone, prostitute che esercitano in zona vietata. Emergenza degrado a Vicenza....
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Sul fronte dei bivacchi, per esempio, le multe, rispetto al 2014, sono salite del 200% (207 contro le 68 di due anni fa). Meglio, si fa per dire, su quello del consumo di alcol, vietato nei parchi e negli spazi pubblici, che ha registrato un aumento delle sanzioni del 133% (200 contro le 86 del 2014). Le multe per i rifiuti abbandonati sono lievitate del 400%: da 17 a 87.
I numeri più importanti riguardano gli accattoni. Quelli pizzicati nel 2015 sono stati 2.400 contro i 1.900 del 2014. In pratica ogni giorno ne sono stati fermati più di 6: peccato che quasi nessuno abbia pagato la multa da 50 euro.
Con il segno meno (-57%) la casella dei verbali da 500 euro elevati a prostitute e clienti, segno che, come voleva l'amministrazione, il mercato del sesso si è trasferito dalle aree off limits alla zona industriale, l'unica dove le lucciole possono operare.
I dati - emersi il 10 giugno in occasione della festa, tenutasi a palazzo Trissino, per 188° anniversario della fondazione del corpo di polizia locale - sono il frutto del lavoro della squadra antidegrado, nucleo di 18 agenti che, a rotazione e talvolta in borghese, pattugliano il capoluogo per contrastare il fenomeno. «Vicenza non è una città degradata, ma vive i problemi tipici di molte altre città d'Italia. Sono tanti gli stranieri che negli ultimi anni sono arrivati in cerca di lavoro e opportunità. Non abbiamo chiuso le porte a nessuno", ha detto il sindaco Achille Variati. «Abbiamo investito 300 mila euro per le dotazioni degli agenti, tra cui il telelaser per la riduzione degli incidenti stradali», hanno aggiunto l'assessore Dario Rotondi e il comandante Cristiano Rosini.
Molti anche i furbetti della strada. Quasi 600 auto sono state bloccate in quanto prive di revisione (contro le 400 del 2014), mentre 761 sono state multate perché sostavano sui marciapiedi. In pratica 2 al giorno. Più o meno uguali al 2014 i divieti di sosta (4.839, vale a dire 13 al giorno). Da record le violazioni legate ai transiti abusivi nella zona a traffico limitato, presidiata dalle telecamere (42mila contro 23mila, ovvero 116 al giorno) e quelle sulle corsie riservate ai bus (3.200 contro 153, cioè 8 al giorno).
In occasione della cerimonia, l'amministrazione ha assegnato diversi attestati e un encomio a ufficiali e agenti che si sono distinti nel servizio. A riceverli sono stati Roberto Michelon, Nives Pillan, Luigi Lodi, Matteo Roverato, Nicola Stocchiero, Monica Battocchio, Angelo Sarro, Roberta Libratti, Moira Farinon, Marco Morbin, Mirco Bassetto, Mara Girolami, Rosanna Ponzio, Claudio Sartori e al nonno vigile Silvano Calabrese. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino