Il fratello non gli risponde agli auguri: va a trovarlo a casa e lo trova morto

Il fratello non gli risponde agli auguri: va a trovarlo a casa e lo trova morto
MONTEVIALE - Sono ignote, anche se con molta probabilità si tratta di un malore improvviso, le cause della morte di un vicentino di 41 anni, ritrovato senza vita nel...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MONTEVIALE - Sono ignote, anche se con molta probabilità si tratta di un malore improvviso, le cause della morte di un vicentino di 41 anni, ritrovato senza vita nel primo pomeriggio di oggi nella sua abitazione di Monteviale (uno dei paesi dell'hinterland di Vicenza), in via Bagnara, dove viveva solo. A dare l'allarme, attorno all'ora di pranzo, è stato il fratello che questa mattina l'aveva cercato al cellulare per fargli gli auguri di buon anno e dopo vari tentativi andati a vuoto, insospettito, ha deciso di recarsi di persona nella casa del congiunto. Qui ha trovato le tapparelle chiuse e dopo non avere avuto risposta ai ripetuti tentativi suonando il citofono e il campanello di casa, ha lanciato l'allarme alle forze dell'ordine.

Sul posto sono giunti i vigili del fuoco di Vicenza che sono entrati nell'alloggio dopo aver forzato una finestra (la porta d'ingresso era chiusa dall'interno,) trovando il 41enne riverso a terra. Il decesso è stato poi confermato dai sanitari del Suem 118 dell'ospedale di Vicenza, giunti sul posto con un'ambulanza, seguiti successivamente dai carabinieri, che stanno conducendo le indagini. 
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino