VICENZA - Questa mattina i carabinieri di Montecchio Maggiore hanno rintracciato e arrestato a Vicenza P.T., 51 anni, residente proprio nel capoluogo berico, eseguendo nei suoi...
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L'uomo, che prima della separazione risalente al 2013 aveva convissuto con la moglie, una 50enne residente nella provincia berica, dalla fine dello scorso anno era stato accolto nuovamente in casa dalla donna, convinta che il suo ex compagno fosse cambiato e che gli atteggiamenti vessatori subiti, già causa principale della separazione, non si sarebbero più ripetuti. Dopo un primo periodo di tranquillità, i comportamenti aggressivi e minacciosi del compagno sono ripresi, costringendola ad allontanarlo nuovamente da casa nel mese di giugno.
Da allora l’uomo ha iniziato a tempestare la donna con messaggi telefonici riportanti minacce di aggressione e di morte, rivolte anche nei confronti dei tre figli, di cui uno minorenne, che la coppia aveva avuto durante il matrimonio, evidenziando una rabbia e una violenza crescente. A seguito di una prima relazione dei Carabinieri di Montecchio Maggiore, il gip del tribunale di Vicenza aveva emesso nelle settimane scorse, un’ordinanza che disponeva il divieto di avvicinamento della donna.
Ma anche questa misura restrittiva si è si rivelata inefficace considerato che, incurante del divieto, l’uomo si era recentemente presentato a casa della ex compagna e, dopo avere suonato con insistenza il campanello senza ottenere risposta, aveva scavalcato la recinzione per danneggiare alcuni oggetti di arredo da giardino. A quel punto per lui è scattata una misura cautelare più restrittiva, che ha portato all'arresto: il 51enne si trova ora nella sua casa di Vicenza, agli arresti domiciliari. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino