Inaugurata la nuova Tac: «Falsità il ridimensionamento della Sanità a Bassano e Asiago»

Bassano Nuova Tac al San Bassiano
BASSANO. Una Tac di ultimissima generazione è stata inaugurata all’ospedale San Bassano dal governatore veneto Luca Zaia, con l’assessora regionale alla...

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BASSANO. Una Tac di ultimissima generazione è stata inaugurata all’ospedale San Bassano dal governatore veneto Luca Zaia, con l’assessora regionale alla Sanità Manuela Lanzarin. Una nuova Tac a 128 strati, del valore di oltre 560 mila euro, che consente la massima accuratezza e velocità di indagine, ma con una ridotta esposizione alle radiazioni (un bimbo viene totalmente esaminato in 0,6 secondi).

«In tempi brevi saranno approvati in Giunta nuovi modelli organizzativi per i Pronto Soccorso – ha anticipato il governatore veneto, - che consentiranno di snellire le attese per i cittadini e ai sanitari di lavorare con meno pressione».

In merito alle continue voci di ridimensionamenti in vista, «in giro se ne sentono di tutti i colori – ha affermato Zaia. – Si sente che Bassano viene ridimensionato, che Asiago chiuderà, che l’Ulss Pedemontana verrà eliminata. Fake news. La verità è che, qui come altrove, e come oggi con questa Tac, continuiamo a investire in tecnologie (70 milioni di euro l’anno nel Veneto) e organizzazione, che questa è una delle nove Ullss della riorganizzazione e tale rimarrà, che Asiago verrà sviluppato con la conclusione di tutti i progetti in corso, che Bassano e Santorso non sono e non devono sentirsi in competizione, perché sono due strutture valorizzate dalla programmazione e che, con Asiago, non solo rimarranno, ma potranno anche crescere
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Il Gazzettino