VICENZA - Due dipendenti della Camera di Commercio di Vicenza sono stati rinviati a giudizio per truffa ai danni dello Stato per aver usufruito illecitamente per anni dei permessi...
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Secondo le indagini dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, i due dipendenti infedeli avrebbero abusato della 104/92 sfruttando illecitamente i tre permessi mensili previsti dalla normativa, richiesti per assistere propri familiari disabili, in realtà utilizzati come giorni di ferie per espletare attività personali che nulla avevano a che vedere con l'assistenza a persone disabili. L'indagine era nata su segnalazione dello stesso ente Camerale che, nel corso di verifiche interne, aveva riscontrato anomalie nelle modalità di utilizzo dei permessi ex legge 104/92 da parte di diversi dipendenti, interessando formalmente il Nucleo Carabinieri preposto a questo tipo di controlli.
Il danno all'Inps è stato calcolato in diverse migliaia di euro. Dalle indagini è risultato che i due indagati, accusati di truffa ai danni dello Stato e dell'Inps, producevano false dichiarazioni che attestavano la necessità di usufruire di permessi per assistere propri familiari disabili. Invece avrebbero utilizzato i giorni di assenza dall'ufficio come giorni di ferie aggiuntive, per recarsi in vacanza al mare o per svolgere «attività ludiche di natura privata», diverse da quelle consentite per l'assistenza ai disabili. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino