Complimenti scurrili alla fidanzata: reagisce e viene picchiato e rapinato

Coppia di fidanzati aggredita e derubata
VICENZA – Picchiato e derubato da due balordi italo-pakistani di 20 e 23 anni per avere reagito ai loro complimenti scurrili rivolti alla sua ragazza. Venerdì sera...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VICENZA – Picchiato e derubato da due balordi italo-pakistani di 20 e 23 anni per avere reagito ai loro complimenti scurrili rivolti alla sua ragazza. Venerdì sera per una coppia di fidanzati 23enni sono stati minuti di paura. La coppia verso le 23.15 stava percorrendo via Cappuccini per raggiungere degli amici in un vicino locale: lui di Montegalda era su uno skateboard, lei di Vicenza su una bicicletta. Giunti all’incrocio tra le vie Monte Cimone e Monte Cengio vedono un ragazzo urinare in strada e vicino un suo amico seduto in macchina, al passaggio tra i due la ragazza si sente rivolgere complimenti scurrili, con il fidanzato a reagire dando dei maleducati ai due giovani.


È scattata così una spedizione punitiva, i due hanno raggiunto in auto la coppia per scendere in strada con pessime intenzioni. Uno dei due ha bloccato la ragazza e l’altro ha iniziato a prendere a pugni il fidanzato, per sottrargli lo skateboard e il denaro contenuto nel portafoglio. Le urla della ragazza hanno attirato le attenzioni di un residente sulla strada che alla vista dell’aggressione da una finestra di casa ha chiamato il 113. Una pattuglia della polizia è arrivata sul posto in pochi minuti per raccogliere dalla coppia la descrizione dei due aggressori, che nel frattempo si erano allontanati, e dell’auto da loro usata. In pochi minuti i poliziotti hanno individuato i due aggressori, ancora in possesso dello skateboard, per identificarli e denunciarli con l’accusa di rapina. Entrambi sono italo-pakistani, conosciuti dalle forze dell’ordine: Arslan Salaq Mohammad di 20 anni, si trova ora ai domiciliari; mentre Ahsan Chaudhry Mehmood di 23 anni. Il giovane è stato accompagnato al pronto soccorso per farsi medicare.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino