Consigli al voto per un unico comune della Valbrenta

Valbrenta, Palazzo Guarnieri
VALBRENTA Conto alla rovescia per le sorti del comune unico della Valbrenta. Questa settimana i Consigli comunali dei cinque comuni (Solagna, Campolongo sul Brenta, San Nazario,...

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VALBRENTA Conto alla rovescia per le sorti del comune unico della Valbrenta. Questa settimana i Consigli comunali dei cinque comuni (Solagna, Campolongo sul Brenta, San Nazario, Valstagna e Cismon del Grappa) sono stati convocati per deliberare l’avvio ufficiale dell’iter che porterà alla fusione, con la richiesta alla Regione Veneto di farsi promotrice del disegno di legge per l’istituzione del nuovo comune denominato «Valbrenta», mediante la fusione dei cinque enti interessati, approvando il documento politico-programmatico contenente le ragioni territoriali, storico-culturali, sociali, politiche ed economiche poste alla base del progetto di fusione.

Un passo decisivo sia per i favorevoli, che per gli eventuali contrari all’iniziativa che avranno in questa occasione l’opportunità di avanzare eventuali motivazioni di contrarietà.

Punto di approdo, quindi, di un’esperienza di condivisione di servizi, uffici e personale, iniziata oltre 10 anni fa prima tra le Unioni di Comuni e poi con l’Unione Montana Valbrenta, con l’obiettivo di contenimento dei costi e miglioramento dei servizi offerti alla popolazione. Se questi traguardi siano stati raggiunti e sia quindi opportuno e auspicabile proseguire sulla strada tracciata per un futuro migliore delle comunità valligiane, saranno i cittadini a deciderlo quando, presumibilmente in autunno, saranno chiamati ad esprimersi sulla fusione in un unico comune nel referendum popolare.
Per una scelta consapevole da parte dei cittadini, nei prossimi mesi saranno organizzati, come già avvenuto dallo scorso autunno, degli incontri-dibattito ed inoltre sarà inviata alle famiglie una brochure informativa e creato un sito internet dedicato al fine di mettere la cittadinanza nelle migliori condizioni per decidere il futuro della Valbrenta.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino