FIUME VENETO - Infortunio mortale sul lavoro questa mattina, martedì 30 aprile, poco prima di mezzogiorno, in via Kennedy a Fiume Veneto all'interno dell'azienda Sellan Raffaello, che si occupa di allevamento di animali da cortile. A perdere la vita Ivo Bellotto, di 68 anni di Fontanelle, autista della Biemme Costruzione e Scavi.

Cosa è successo

Stava movimentando del materiale, quando è stato colpito dal carrello a forbice ed è sbalzato a terra. L'autotrasportatore era lì per consegnare del materiale, delle onduline in lamiera per il rifacimento della copertura dell'allevamento, quando nell'eseguire una manovra è stato colpito dal mezzo. A prestargli il primo soccorso sono state le persone dell'azienda, che avvertito il colpo si sono precipitate sul posto e, seguendo le indicazioni dell'infermiere della sala operativa della Sores, gli hanno praticato il massaggio cardiaco fino all'arrivo del personale sanitario. Nonostante il prodigarsi dell'équipe dell'elisoccorso e dell'automedica non è stato possibile salvargli la vita. Sul posto sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri della stazione di Fiume Veneto e dello Spisal. È stato chiesto anche l'intervento dei Vigili del fuoco. 

«Tragedia sul lavoro che ci lascia sgomenti»

Una tragedia che arriva alla vigilia della Festa del lavoro, chiedendo ancora una volta una doverosa riflessione sul tema della sicurezza. A intervenire sull'accaduto è Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto. «Mentre ci stiamo preparando a festeggiare per il Primo Maggio tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici muore un operaio di Fontanelle (provincia di Treviso)» ha dichiarato Toigo. «L’ennesima tragedia sul lavoro che ci inorridisce e ci lascia sgomenti. Non è accettabile che chi esce per andare al lavoro non possa far rientro a casa. Muore un innocente e a questo nuovo lutto ci uniamo alla famiglia della vittima, a cui vanno le nostre condoglianze, per dire basta, basta e basta. La Uil Veneto domani sarà nella piazza della Repubblica a Monfalcone (Gorizia) insieme al segretario nazionale Bombardieri e, in quella occasione, farà nuovamente sentire la propria voce per tenere alta l’attenzione sulla propria campagna di Zero Morti sul Lavoro, perché possa diventare l’iniziativa di tutte le persone».