Campus europeo sul patrimonio ferroviario e le ferrovie turistiche

Primolano, Rimessa Ferroviaria
VALBRENTA -  La Valbrenta ospita il campus europeo FedecYouth Exchange, per lo scambio culturale tra giovani di tutta Europa coinvolti nella conservazione del patrimonio...

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VALBRENTA -  La Valbrenta ospita il campus europeo FedecYouth Exchange, per lo scambio culturale tra giovani di tutta Europa coinvolti nella conservazione del patrimonio ferroviario. Per la prima volta Federcrail, che rappresenta seicento Musei Ferroviari e Ferrovie Turistiche in tutta Europa, ha proposto alla FIFTM (Federazione Italiana Ferrovie Turistiche Museali) di poter organizzare il campus in Italia e sono state individuate due realtà, per il campus che ospiterò 18 giovani europei, il Museo Ferroviario Piemontese, a Torino e l’Associazione Società Veneta Ferrovie, a Primolano, in Valbrenta.

Il gruppo è composto da giovani austriaci, inglesi, italiani, rumeni, svedesi, tedeschi e ucraini più due accompagnatori, un olandese ed un austriaco.
Durante i giorni (dal 2 al 6 agosto) di permanenza a Primolano, sede operativa dell'Associazione SVF, i ragazzi alloggeranno all'Albergo Valsugana e il programma prevede visita e stage alla Rimessa Locomotive di Primolano; viaggio in treno sulla linea Primolano-Bassano-Venezia, Primolano-Trento e Trento-Mezzana, con visita alla Rimessa di Croviana.
«Questo incontro internazionale consentirà di mettere a confronto le conoscenze operative dei giovani che operano attivamente in tutta Europa sulle ferrovie turistiche - spiegano i referenti di SVF, - proprio nel momento in cui si sta discutendo al Senato l’auspicata approvazione definitiva della legge che istituirà le ferrovie turistiche anche in Italia, e ben si inserisce nel programma di attività che da 10 anni l'associazione SVF sta portando avanti con impegno, ponendosi come obiettivi principali la realizzazione del treno storico della Valsugana/Valbrenta, attualmente revisionato e in attesa di immatricolazione da parte dell'ANSF, con sede operativa la Rimessa Locomotive di Primolano e la realizzazione del Museo Ferroviario di Primolano nel piano terra della stessa storica stazione di confine».  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino