VICENZA - Un solo punto, quello conquistato in extremis dal Verona a Vercelli, rappresenta il magro bilancio per le tre squadre venete impegnate (tutte in trasferta) oggi...
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Niente da fare per il Vicenza in casa del Frosinone, impostosi alla fine per 3-1. Dopo una prima mezzora senza grandi occasioni da gol la squadra dell'ex mister Marino è andata in vantaggio al 33' con Dionisi, che trafigge Amelia con una punizione da quasi 30 metri che si spegne nell'angolino basso. Nel secondo tempo al 69' mister Bisoli butta nella mischia il bomber Ebagua (al posto di Giacomelli) ma 4' dopo ancora Dionisi firma il raddoppio al temine di un'azione concitata in area e poi fa tris all'81' su azione di contropiede. Al 93' il gol della bandiera firmato da Pucino su calcio di rigore
Solo nei secondi finali del match il Verona si è salvato. Il gol dei piemontesi realizzato al 42' del primo tempo da Rolando Bianchi sembrava aver deciso il match. Inutili tutti i tentativi nella ripresa per riequilibrare il match, ma al 95' il giovane Ganz ha trovato lo spiraglio giusto. che regala un punto importante per la classifica, che vede l'Hellas al terzo posto con 54 punti, alle spalle di Spal (58) e Frosinone (56).
Disco rosso anche per il Cittadella (alla fine sconfitto 1-2) costretto a giocare tutto il secondo tempo in dieci uomini per l'espulsione (rosso diretto) di Iori, avvenuta al 43'. Nonostante l'inferiorità numerica la squadra di Venturato passa in vantaggio al 51', grazie ad un rigore trasformato da Litteri, ma al 65' arriva il pareggio firmato da Gigliotti. Il Cittadella resiste sino all'86' quando il "talentino" Orsolini (già acquistato dalla Juventus) firma il gol vittoria.
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Il Gazzettino