Sfugge all’ultimo secondo la quarta vittoria consecutiva per il Bassano Virtus, con i giallorossi che erano pronti a festeggiare ma si sono dovuti chinare al pareggio al...
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Un pareggio che porta a sette i risultati utili consecutivi per il Bassano che però perde la vetta a favore di Pordenone e San Benedettese, i 17 punti attestano però come i giallorossi siano squadra da alta classifica e che un gol subito all’ultimo secondo, non può far dimenticare una prova tutto sommato positiva di Bianchi e compagni.
La formazione: squalificati Bizzotto e Venitucci, Magi schiera un 4 3 1 2 con Diop e Fabbro in avanti, in difesa Barison e Pasini centrali, con Karkalis sulla sinistra.
Il primo tempo vede il Teramo partire con decisione, la squadra di Asta sfiora il gol già al primo minuto con Graziano ma Grandi respinge. Le due squadre si temono e si rispettano, gara abbastanza bloccata con i giallorossi che escono al 21’ punizione di Minesso respinta da Calore, al 25’ Speranza anticipa Diop pronto alla deviazione sottoporta. Al 37’ ancora pericoloso Minesso, sempre su punizione, ma la palla esce a lato: primo tempo che finisce sullo 0-0.
Nella ripresa Magi prova a mischiare le carte e al 54’ inserisce Grandolfo e Laurenti per Salvi e Diop (abbastanza in ombra): serve però un super Grandi due minuti più tardi per mantenere il pareggio, doppia parata su Barbuti che aveva concluso da posizione favorevole. L’equilibrio è sempre più debole, al 73’ un grandissimo assist di esterno di Laurenti (sempre più decisivo) mette Fabbro solo davanti a Calore: zampata decisiva della punta che segna così il suo primo gol in campionato. Sotto di un gol, il Teramo sembra non aver la forza di reagire, la prima vera occasione arriva al 92’ quando Barison anticipa all’ultimo Bacio Terracino. Pericolo scampato? Putroppo per i bassanesi no, al 95’ Foggia devia sottoporta un pallone che beffa Grandi. 1-1, Bassano che spera di non dover rimpiangere questi due punti persi all’ultimo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino