«Tomorrow Are 20 years, but it's always a great race». Così scriveva ieri, sul proprio profilo Facebook, Silvio Fauner....
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Così scriveva ieri, sul proprio profilo Facebook, Silvio Fauner. Perché domani, 22 febbraio, è l'anniversario dello storico trionfo del fondo italiano alle Olimpiadi invernali in Norvegia. Lillehammer, 1994: la 4x10 azzurra zittisce 200 mila tifosi norvegesi. Maurilio Grillo De Zolt, Marco Albarello, Giorgio Vanzetta e poi proprio Silvio Fauner, a chiudere in ultima frazione, contro il mitico Daehlie, norvegese, forse il più grande fondista di tutti i tempi. Un arrivo da togliere il fiato, come si può ammirare nel video.
«Abbiamo pianto tutti al Birkebeineren Stadium di Lillehammer. Stroncati dalla gioia e dall’emozione per il trionfo dei nostri magnifici 4 - scriveva l’inviato del Gazzettino, Beppe Donazzan -. Presidente del Coni, giornalisti, il drappello dei tifosi di Sappada arrivati fin quassù per De Zolt e Fauner, proprio tutti con le lacrime agli occhi, senza vergogna, felici di scoprirsi ancora capaci di commozione». Oggi il fondo italiano arranca, Fauner è il direttore tecnico di una nazionale senza stelle (fatta eccezione per l'olimpionico friulano Giorgio Di Centa) e forse non verrà confermato, ma quel trionfo resta memorabile. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino