Sampdoria, Giampaolo: «Il "toro" Belotti si doma con il collettivo»

di Redazione Sport

Marco Giampaolo vuole mettere in archivio il doppio scivolone con Sassuolo e Crotone e, alla vigilia della gara con il Torino manda un messaggio ai suo ragazzi fissando un...

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Marco Giampaolo vuole mettere in archivio il doppio scivolone con Sassuolo e Crotone e, alla vigilia della gara con il Torino manda un messaggio ai suo ragazzi fissando un obiettivo: «Ci stiamo giocando la possibilità di essere la migliore dopo le grandi. Questo può essere uno stimolo importante per vedere dalla squadra una partita intensa, giusta, caratteriale». Per il mister il pericolo numero uno dei granata è quel Belotti protagonista della stagione del Torino: «Silvestre e Skriniar hanno le caratteristiche giuste per arginarlo. Come si può fermare Belotti? Serve un gioco collettivo. Lui è molto forte sia di testa che per le caratteristiche, è un 'vecchiò attaccante da area di rigore, vent'anni fa c'erano tanti come lui. È forte di fisico, non ha paura, è coraggioso, spigoloso nel gioco aereo. Avremo bisogno di attenzione e di mestiere». Sul fronte della formazione due defezioni annunciate con il portiere Viviano e il centrocampista Barreto che non sono stati nemmeno convocati «ma spero che da martedì possano unirsi alla squadra», ha detto Giampaolo che al loro posto farà scendere in campo Puggioni tra i pali e Linetty a centrocampo. La Sampdoria vuole la vittoria consapevole delle difficoltà del match. «Il Torino attacca con tanti giocatori, ha molta qualità davanti e ingaggia tanti uno contro uno - ha detto il tecnico blucerchiato -. Noi dovremo essere bravi a difendere come un collettivo e limitare le loro possibilità, in particolare quelle create dai calci da fermo».

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Il Gazzettino