TRENTO - «Siamo vivi, tanta paura, ma siamo vivi. Ho visto la "nuvola" di neve investirci e siamo stati trascinati per 200 metri». È una brutta avventura che non dimenticherà mai Giovanni Zilio, 32enne padovano, che ieri, assieme a un'amica vicentina di 27 anni, M.F., è stato travolto dalla slavina che si è staccata nella tarda mattinata nel gruppo delle Pale di San Martino lungo il canale dei Bureloni, in provincia di Trento. Se la caveranno entrambi, lui con una spalla lussata, lei con qualche botta in più e condizioni da monitorare: ha perso i sensi e ha battuto la testa. Ma è viva, e visto quel che è successo, non era scontato.