Maserot: non lo compra nessuno, le quattro società che gestiscono l'impianto non presentano offerte

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Maserot: non lo compra nessuno, le quattro società che gestiscono l'impianto non presentano offerte
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BELLUNO - L'impianto del Maserot di Santa Giustina rischia di finire in mani private. Mani che potrebbero essere molto meno partecipative di quelle pubbliche nel definire le tariffe di smaltimento del rifiuto umido. Se all'ente pubblico basta il pareggio dei conti, al privato serve anche il guadagno, che finirà inevitabilmente in bolletta. È di ieri la notizia che la Dolomiti Ambiente spa, partecipata pubblica al 100 per cento (92,4 della Provincia e la quota restante al Bim-Gsp) andrà a gara. La società gestisce infatti lo storico impianto di Maserot che tratta tutta la parte umida conferita dalle quattro società che attualmente operano in provincia nella raccolta dei rifiuti, producendo compost ed energia dai gas recuperati.


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